Quando decidi di realizzare un ecommerce o un portale per la tua impresa devi sempre avere al tuo fianco una buona web agency, un team di professionisti in grado di aiutarti a decidere cosa fare e come strutturare il tuo nuovo progetto. Ma è sempre utile avere anche dei riferimenti per capire quali sono i tipi di siti web.

Bisogna definire i modelli per la tua azienda, devi scoprire gli esempi per individuare i passi giusti. Devi muoverti bene e investire il giusto. Ma soprattutto bisogna dare un indirizzo a chi si occuperà della realizzazione del sito web.

Sito istituzionale

Iniziamo da una base nota a tutti: il classico sito web standard, istituzionale. C’è una home page che dà il benvenuto alle persone che atterrano sul tuo dominio, ci sono pagine dedicate ai servizi e altre di presentazione o per presentare i contatti.

Le opzioni sono tante, ma di base questo tipo di prodotto è basato su un perno centrale (la home) e un numero più o meno limitato di pagine web.

Evoluzioni? I siti web più grandi diventano portali, quelli che si riducono all’osso si trasformano in one-page website. Li analizzeremo entrambi per approfondire.

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Sito web monopagina

In alcuni casi funzionano questi tipi di siti web. Sono semplici e veloci, poco impegnativi per l’utente che può giungere subito al focus. Attenzione, un progetto monopagina si trasforma in una landing page e consente di ottenere massima resa con un impegno minimo in termini di pubblicazioni.

tipi di siti web

Sito monopagina di Seth Godin.

Il sito web monopagina è composto da una singola pagina che fa da home e che ha un menu con link che portano a varie sezioni di questa risorsa. Si presenta come realtà ideale per piccoli progetti ma anche per attività che vanno subito al dunque e non hanno bisogno di inutili pagine web che disperdono l’attenzione.

L’unico errore da non fare: pensare che questo tipo di sito web sia dedicato a piccole realtà senza budget. Si tratta solo di una questione di necessità ed efficienza comunicativa. Pensa, anche il guru del web marketing Seth Godin usa come riferimento un portale basato su modello on-page.

Ecommerce

Un negozio online è un tipo di sito web che che devi prendere in considerazione se vuoi avviare un certo modello di business. Ma non è adatto a tutti, è chiaro.

Spesso non è neanche necessario avere un ecommerce. Perché chi decide di realizzare un sito per vendere su internet deve avere anche delle risorse per promuovere l’ecommerce e spingere la vendita online. Grande errore: aprire un sito per vendere e sedersi in poltrona pensando che sarà sufficiente per decollare.

Non è così, almeno non oggi. Però noi sappiamo come realizzare un ecommerce e creare una strategia di promozione digitale adeguata alle tue necessità.

Portale

Il portale è una tipologia di sito web particolare: molto strutturato, complesso, pieno di aree e pagine web. Il portale è l’esatto opposto di un sito monopagina e viene utilizzato per grandi progetti, non per forza istituzionali.

tipi di siti web

Un esempio di portale turistico.

Ci possono essere, ad esempio, portali turistici di aziende che lavorano con le prenotazioni di alberghi e ristoranti. In ogni caso il portale è un progetto impegnativo ma che può portare grandi risultati: dipende dal perché lo crei e come lo sfrutti. Con una buona web agency al fianco puoi ottenere tanto.

Area privata

Tra i diversi tipi di siti web c’è anche una soluzione del genere: un portale con un’area privata, solo per chi ha determinati requisiti o password per entrare.

C’è un’area pubblica visibile a tutti ma c’è anche una sezione che può mostrarsi solo da chi ha i privilegi. Potrebbe essere una sezione press dalla quale scaricare comunicati stampa e immagini, oppure puoi creare un database con un archivio.

Ci potrebbe essere anche un applicativo nella sezione privata, le soluzioni sono infinite. Però chi si occupa della realizzazione dei siti web deve essere pronto e aiutare il cliente ad affrontare anche queste sfide digitali.

Blog aziendale

Tra i tipi di siti web questo è sicuramente uno dei più singolari e utili per raggiungere determinati obiettivi. Questo perché, rispetto a un portale tradizionale, il blog è pensato per pubblicare sempre nuove pagine web. In questo modo si moltiplicano le possibilità di posizionare le tue risorse su Google.

Per aprire un blog aziendale non devi per forza rinunciare a una home page statica e istituzionale: il blog può essere solo una parte del sito web.

In ogni caso se vuoi lanciarti in quest’avventura devi lavorare su una pianificazione attenta, una buona ottimizzazione SEO della struttura e una keyword research utile per scoprire le risorse da presidiare con i tuoi articoli migliori. Comunque ci sono centinaia di aziende che usano il blog per ottenere dei vantaggi.

Da leggere: come prepararsi al lancio di un ecommerce

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Vuoi scoprire qual è il tipo di sito web adatto alle tue esigenze? Non puoi e non devi improvvisare.Il rischio di iniziare un lavoro che non dà risultati è alto. Conviene studiare a fondo le tue necessità e le opzioni offerte dal contesto.

Vuoi maggiori informazioni per evitare di perdere tempo e fare passi falsi? Compila il modulo seguente per avere una consulenza gratuita e iniziare a lavorare sul serio per creare il tuo sito web. Vale a dire quello che fa realmente al caso tuo.