La SEO è molto importante nel settore del web marketing: essere fra i primi risultati della SERP di Google è, infatti, fondamentale per il successo di un sito web e, di conseguenza, per il proprio business. A tal fine è opportuno tenere sempre in considerazione tutti gli aggiornamenti dell’algoritmo di Google. Per i blogger, i gestori di siti e i webmaster, è arrivato il momento di scoprire le nuove tendenze SEO, in modo tale da pianificare le proprie campagne web future, tenendo conto delle novità più recenti, come – ad esempio – la tecnologia responsive, l’uso dei social network, la ricerca vocale e la ricerca visuale.
L’importanza di un costante aggiornamento
Gli esperti di Seo, prima che la parola fake news fosse di dominio pubblico, che gli smartphone e i tablet prendessero il sopravvento sui computer fissi e sui laptop e che la ricerca vocale facesse capolino sui device, avevano imparato benissimo a far diventare un contenuto di tendenza in poco tempo. Oggi tuttavia le strategie per apparire nei motori di ricerca sono profondamente mutate, essendo stati modificati, per l’ennesima volta, gli algoritmi di Google responsabili del posizionamento. Per i blogger, i webmaster e per tutti coloro che operano nel settore del web marketing è giunta l’ora di scoprire quali sono nel dettaglio le principali strategie e tendenze SEO.
Strategie e tendenze SEO, obiettivi da raggiungere
Ogni professionista SEO si deve porre degli obiettivi ben precisi da raggiungere e da mantenere come, ad esempio, quello di avere un elevato volume di traffico. Più visite avrà una pagina web, più probabilità ci saranno di conquistare il primo posto in Serp. In passato, lo ricordiamo, i risultati di ricerca erano visualizzati in ipertesto blu evidenziato, mentre a lato erano presenti gli annunci a pagamento di grosse società e aziende. Oggi, con l’avvento dei social network, l’utente che effettua una ricerca si trova nella lista anche contenuti visuali e hashtag. Gli esperti digitali non devono focalizzarsi, dunque, solamente sulle strategie di backlink e sull’inserimento delle keywords, ma devono anche realizzare e pubblicare contenuti web diversificati. Inoltre sono molto ben viste da Google gli inserimenti di foto e video originali e creativi oltreché la costante promozione attraverso i social network. In tal modo sarà possibile far aumentare gli utenti giornalieri del proprio sito e accrescere nel contempo la reputazione e l’autorevolezza del proprio prodotto o servizio.
L’importanza di Google AMP (accelerated mobile pages)
Le tendenze SEO prenderanno sempre spunto dall’ottimizzazione di siti web del passato, senza dimenticare le utlime novità. Una delle principali novità è rappresentata senza dubbio da Google AMP (Accelerated Mobile Pages). Si tratta dell’introduzione di pagine web più veloci ovvero ottimizzate per la velocità di caricamento da mobile, in modo che l’utente abbia una esperienza di visualizzazione e di navigazione da device mobili più efficiente. Un altro aspetto su cui Google continuerà ad insistere è l’introduzione degli indirizzi HTTPS, ovvero quelli che garantiscono una comunicazione sicura e affidabile sul web. Saranno inoltre penalizzati coloro che utilizzano smoderatamente i banner pubblicitari che, inevitabilmente, abbassano la qualità della user experience.
Secondo gli esperti, Google terrà conto del mobile-first index, ovvero dell’indicizzazione della versione mobile del sito rispetto a quella descktop, delle riformattazione dei rich snippet allo scopo di adeguarsi al crescente uso della ricerca vocale e dei reindirizzamenti 301, oltre alle intent keywords, alla ricerca per immagini e alle menzioni senza link.
Previsioni e tendenze SEO
Dopo il potenziamento della navigazione da smartphone, Google offrirà agli utenti una migliore esperienza di navigazione sul web. Intanto, è diventato prioritario offrire siti web sicuri e responsive. Un webmaster è obbligato a sviluppare un sito che riconosca in automatico il dispositivo da cui viene visualizzato e che renda idonei impaginazione e dimensioni dei contenuti. I siti responsive vengono privilegiati da Google e hanno maggiore visibilità: essi, pertanto, contribuiscono alla scalata delle posizioni nei motori di ricerca. Un criterio di ranking è anche la velocità di navigazione, la quale si collega all’utilizzo della tecnologia responsive. Se gli utenti riscontrano difficoltà di caricamento dallo smartphone, il sito Internet in oggetto rischia di essere fortemente penalizzato. Per favorire la navigazione delle pagine da mobile, Google continuerà a sviluppare il progetto Accelerated Mobile Page – comunemente denominato Google AMP – elevando la reputazione alle pagine web più veloci (di cui abbiamo fatto cenno precedentemente).
Un sito non deve solamente essere responsive. I motori di ricerca valuteranno ancora di più la pertinenza dei contenuti utilizzando degli algoritmi specifici. Ad esempio, Google sta applicando questa regola tramite uno strumento semantico denominato Latent Semantic Indexing. Attraverso l’indicizzazione semantica latente, Big G è già in grado di raccogliere i contenuti di miliardi di siti attraverso la scansione di termini e parole correlate. Le keyword principali e secondarie, oltre alle long tail, rimarranno i punti cardine per il SEO Trend e per acquisire maggiore visibilità.
Le previsioni di sviluppo dell’algoritmo Google sarà la ricerca vocale, tanto che alcuni utenti stanno sostituendo la digitazione sulla barra delle ricerche con questo metodo. Il software di riconoscimento vocale ormai è talmente all’avanguardia che gli utenti non usufruiscono più della classica opzione di ricerca Google. Per questa ragione, le query di ricerca dovranno andare oltre la singola parola chiave. Chi svilupperà contenuti web dovrà concentrarsi su frasi e termini che verranno pronunciate ad alta voce: ciò significa concentrarsi sul linguaggio parlato, sugli slang e sui modi di dire particolari.
Anche la ricerca visuale sarà una valida strategia SEO. I contenuti visuali, alla pari della ricerca vocale, sono validi sostituti della parola scritta. L’utente tende a soffermarsi brevemente e a capire nell’immediato il concetto proposto con una foto o un video. Per questo motivo, la ricerca per immagini sarà oggetto di miglioramento e sarà presa in considerazione per scalare i motori di ricerca. Da non dimenticare, infine, l’importanza della condivisione costante dei contenuti sui social network, non solo per acquisire traffico, ma anche per aumentare il proprio ranking su Google.