I backlink risultano fondamentali per quanto concerne l’applicazione di una strategia SEO orientata a favorire il posizionamento del vostro sito all’interno della pagine SERP dei risultati dei motori di ricerca. Forse non lo sapete, ma uno dei principali pilastri della vostra strategia inerente qualunque progetto riferito alla Content Strategy (ma non solo), sono proprio i backlink.
Questi sono dei collegamenti che rimandano ad altri siti esterni al vostro, il cui obiettivo non è solo avvalorare quanto da voi espresso nel testo della pagina web, ma mostrare autorevole rilevanza agli spider di Google, sempre alla ricerca di nuove informazioni e aggiornamenti per poter migliorare il posizionamento.
Esiste una SEO Off Page dentro la quale vige il concetto strategico dei backlink che si esprime in un postulato molto semplice: più link in entrata saranno presenti all’interno del vostro sito (o della vostra pagina web), più sarete conosciuti nel mondo di internet, anche se è necessario puntare alla qualità. Ciò significa che generare backlink in entrata è importante per riuscire a migliorare la vostra notorietà online.
Logicamente il link deve essere di livello, rimandando ad un contenuto affidabile ed esplicativo. Meglio inserire meno link ma di qualità e tutti funzionanti, piuttosto che un numero maggiore di collegamenti di dubbia provenienza o addirittura corrotti. Risulta preferibile scegliere la via della qualità, anche se dovesse significare perdere in quantità.
Cosa si intende per backlink in entrata?
Spesso si tende a confondere il backlink con il semplice link. Nonostante la tipologia e lo stile di visualizzazione sia simile, a cambiare è lo scopo. Un semplice collegamento interno ha il compito di collegare indirizzi tra loro diversi ma presenti all’interno di un sito, mentre i link esterni sono quelli che puntano direttamente al vostro sito oppure a un dominio differente.
Se il link interno è utile per incrementare il traffico nella pagina e mostrare altri contenuti dello stesso sito, il link esterno ha l’obiettivo di aggiungere valore al vostro contenuto attraverso l’indicazione di quello che solitamente viene indicato come una informazione autorevole (opinione, parere).
Se ad esempio state spiegando come si dovrebbe apparecchiare una tavola per un’occasione speciale e inserite un link di un importante istituto alberghiero che spiega ciò che voi state cercando già di descrivere, la vostra tesi acquisirà valore aggiunto, suscitando maggior fiducia da parte del lettore. Quest’ultimo, grazie al link che avete inserito, beneficia di una informazione aggiuntiva che completa il vostro concetto che risulterà a lui più chiaro.
Lo stesso dicasi, ad esempio, per un abbinamento di vini: se tutte le informazioni che state esprimendo attraverso la vostra pagina fossero confermate da uno chef stellato o da un grande sommelier, sarebbero prese in maggiore considerazione.
I backlink presenti sul vostro sito si definiscono link in entrata che hanno lo scopo di conferire al vostro contenuto una maggiore autorità nei confronti dell’analisi di Google. Il motore di ricerca valuta positivamente i link funzionanti e affidabili, premiando la vostra pagina web mediante un miglior posizionamento nella pagina dei risultati. I backlink sono definibili la componente predominante della SEO Off Page.
Maggiore sarà il numero di collegamenti che riceverete dalle altre pagine internet, maggiore sarà il valore e il prestigio che il vostro sito acquisirà. I link in entrata interessano le menzioni che altre pagine web fanno del vostro sito.
La migliore strategia di link building attraverso i backlink è quella che prevede l’interazione con siti autorevoli, caratterizzati da un rank più elevato: siti governativi, istituzionali, informativi, o siti ufficiali, hanno sicuramente un valore maggiore e quindi conferiranno valore aggiunto al vostro sito.
Ora che abbiamo visto cos’è un backlink, vediamo come questo possa essere considerato di qualità. Ci sono aspetti che definiscono il prestigio e il valore di un collegamento: la fiducia dell’utente verso quel sito, l’importanza del dominio, il testo oggetto del link, l’attinenza dell’argomento. Se volete preservare la vostra reputazione evitate collegamenti a pagine di dubbia etica e moralità.
Backlink Dofollow e Nofollow
Per completare al meglio la definizione del concetto di backlink è importante compiere una distinzione.
- Backlink Dofollow: questo genere di link favorisce il posizionamento attraverso il trasferimento del ranking page (page rank) derivante dalla pagina di collegamento. Un backlink dofollow serve per incrementare la qualità del collegamento e quindi il suo inserimento sarebbe altamente consigliabile. Ciò, però, non significa abusarne.
- Backlink Nofollow: questa tipologia non trasmette il posizionamento, ma risulta maggiormente utile per l’utente e per la sua personale esperienza di lettura. Un link di tipo nofollow aiuta a stabilire delle correlazioni tra diversi url (che il motore di ricerca non segue) e favorisce l’incremento del traffico sulla vostra pagina web.
Ora è doverosa una considerazione: non pensate di dover inserire solo link dofollow della prima specie con la speranza di vedere incrementato il vostro page rank, perchè non è così. Quando pensate all’implementazione di una Content Strategy dovete pensare di scrivere i vostri testi nella maniera più naturale possibile.
Gli algoritmi che hanno il compito di giudicare la qualità e il valore dei link, mutano di continuo e tendono a simulare in tutto e per tutto l’uomo. Ciò vuol dire che anche Google si potrebbe annoiare leggendo un testo e potrebbe spazientirsi quando viene rimandato diverse volte ad una pagina esterna. La soluzione ideale è quella che prevede un mix tra le due tipologie di link, in modo che l’alternanza di un backlink dofollow e di un nofollow sia naturale e spontanea.
One way e scambio link
I backlink inoltre si distinguono tra link a senso unico (One way backlink) e scambi di link (Courtesy backlink).
One Way Backlink: è un collegamento più importante a livello SEO e dal punto i vista esemplificativo riguarda una pagina di un sito “A” che inserisce un collegamento ad una pagina di un sito “B”. Lo scenario invita a pensare che il sito “A” si ispira al sito “B” per scrivere i testi, dando come presupposto che “B” rappresenti una fonte di ispirazione di qualità e di attendibilità. Il sito “A”, che linka, cede parte della sua popolarità e del suo ranking al sito “B” che viene linkato.
Courtesy Backlink: è un collegamento di cortesia che poco incide nella valutazione. Un sito “A” linka un sito “B” attraverso un collegamento ipertestuale, questo sistema viene definito di cortesia perchè solitamente il favore viene ricambiato dall’altro sito. In questo caso il tentativo è quello di aumentare la popolarità dei due siti incrementando il traffico web.
Esistono degli strumenti, forniti anche da Google, che consentono di individuare quanti backlink sono presenti all’interno di un sito internet.
Come riconoscere un backlink?
Riconoscere un backlink non è poi così complicato. Sarà sufficiente guardare il codice HTML ed eventualmente provare un breve test. Se avete a che fare con un backlink vi basterà cliccare e osservare la direzione che starete per prendere: se state per indirizzarvi verso un dominio differente rispetto a quello in cui stavate navigando, allora avete buona probabilità di avere selezionato un backlink.
Andando ad osservare il codice sorgente di quel testo specifico, troverete indicativamente una stringa di questo genere: <a href=”http://www.dominio.it”>Anchor Text</a>
Il backlink presenta un indirizzo url diverso da quello in cui state navigando. Il nuovo url può rimandare alla pagina principale di un sito oppure ad un suo elemento specifico, a seconda dei casi. Poi si ha l’anchor text (ossia le parole sulle quali starete cliccando che si coloreranno di colore diverso).
Come trovare backlink affidabili e di qualità
Dopo aver chiarito il concetto di backlink è necessario provvedere alla ricerca di collegamenti di qualità. I modi a disposizione sono diversi ma alcuni offrono un risultato migliore e più immediato.
Link corrotti: la prima caratteristica di un link è che deve essere funzionante. Sono però moltissimi i siti internet che rimandano a pagine inesistenti, a link corrotti che sono dannosi per il mondo web e soprattutto per le vostre pagine.
La strategia del caso prevede una vostra ricerca di collegamenti presenti in altri siti che sono ormai obsoleti e per nulla utili, in modo che possiate fornire voi stessi l’alternativa, chiedendo l’inserimento di un vostro link di qualità in sostituzione di quello presente che non funziona.
In questo modo farete anche un servizio all’amministratore del sito, il quale probabilmente non era a conoscenza del mancato funzionamento del link indicato.
Guest post: tradotto significa articolo ospite. Per ottenere backlink questa tecnica funziona molto bene, ma dovete pensarla e prepararla nel migliore dei modi. Predisponetevi innanzitutto a individuare un sito con ottima reputazione, con alto indice di gradimento e buon posizionamento. Proponetevi per scrivere un contenuto di qualità per il blog di questo sito (dove voi sarete appunto ospiti), chiedendo in cambio la possibilità di inserire un paio di backlink che conducono al vostro sito o ad una vostra pagina web specifica.
Ovviamente, per fare in modo che tutto funzioni, dovreste essere in grado di scrivere sull’argomento che tratta il sito che avete individuato come potenzialmente interessante. Se vendete abbigliamento sportivo, è inutile che vi proponete ad un sito che tratta di ristorazione. Meglio puntare ad un sito specifico per il tennis, per il running o per il ciclismo, per poi avere la possibilità di inserire un paio di link relativi ai vostri prodotti o ai vostri argomenti, comunque affini.
Dovete scrivere il guest post facendo in modo di trovare un aggancio, una correlazione tra gli argomenti e chissà che poi non troviate una collaborazione e partnership anche per il futuro.
Proporre collaborazioni: un’altra modalità per poter ottenere backlink riguarda la possibilità di proporre una collaborazione ad altri siti, che vantano elevata reputazione e affidabilità. In moltissimi siti sono presenti degli errori che non sempre chi realizza strutture e contenuti riesce a scoprire. Se il vostro occhio è attento e scaltro, proponete di fornire il vostro aiuto al fine di individuare gli errori che potreste correggere. Chiedete in cambio i backlink che vi interessano.
Esistono anche strumenti gratuti che online permettono di individuare i backlink presenti all’interno di un sito, come ad esempio Backlink Checker di Small SEO Tools.
Quanto vale un link in ottica SEO
Un link riesce ad avere un grande valore, non tanto monetario (anche se in parte è pur vero questo), ma quanto più strategico. Link di tipo interno ed esterno presentano un valore SEO differente: se gli spider di un motore di ricerca individuano un contenuto che reputano interessante, questo viene meglio posizionato all’interno dei risultati di ricerca.
La valenza di un contenuto viene percepita e considerata anche grazie alla qualità e al numero di backlink in esso inseriti. Più qualità si percepisce e più il sito viene posizionato tra i risultati di testa delle pagine SERP: contenuti interessanti, aggiornati e scritti bene, hanno maggior probabilità di essere ritenuti validi e qualitativamente considerevoli.
Chi valuta i backlink?
Sia le pagine web, i loro contenuti e i backlink vengono valutati da Google o da altri motori di ricerca. Gli spider individuano il contenuto, algoritmi diversi e sempre nuovi hanno invece il compito di valutare la qualità e l’affidabilità dei testi e dei link riportati. Google seguirà i link Dofollow, mentre non prenderà in considerazione quelli Nofollow.
La quantità è importante, ma ancora di più lo è la qualità. In un mondo un cui si trova tutto, oggi la tendenza è distinguersi dalla massa privilegiando la qualità e anche la Content Strategy deve essere finalizzata proprio a questo obiettivo. La qualità viene dunque premiata, mentre link rientranti in contenuti di basso valore vengono penalizzati con una classificazione molto più bassa.
I backlink in entrata vengono valutati prevalentemente secondo due parametri: pertinenza e autorevolezza del sito di provenienza del collegamento. Con tale premessa è intuitivo ritenere, come è ovvio che sia, che diviene opportuno premiare argomenti affini e complementari. Se avete un sito che propone abbigliamento sportivo e nei vostri contenuti inserite link legati a siti che trattano lo stesso argomento (sport), la valenza sarà migliore poichè il collegamento verrà ritenuto più consono.
Diversamente, se avete un sito di edilizia e vi collegate a pagine web inerenti la ristorazione, seppure con un testo di qualità, i due argomenti stridono e difficilmente verrete presi in considerazione da Google.
Il motore di ricerca tende a premiare il vostro sito quando riceverà backlink di qualità provenienti da pagine web che appartengono allo stesso ambito, con un target di pubblico simile o comunque molto vicino alle argomentazioni trattate. Spunti di interesse devono essere forniti in maniera omogenea, logica e in modo che possa stabilirsi una relazione diretta tra i due siti e tra gli argomenti.
I fattori da considerare sono davvero molti e per questo non sempre chi si improvvisa fautore del Content Marketing o della SEO Strategy riesce ad avere successo. Affidandosi invece a persone specializzate è più semplice poter raggiungere gli obiettivi attraverso un percorso più vero e concreto.
La valutazione dei backlink indica il grado di fiducia dei vari domini. Se il sito “X” linka il sito “Y”, significa che apprezza e reputa affidabile i contenuti del sito con il quale ha stabilito il collegamento. Questo modo di interpretare la strategia di link building tramite backlink ha portato Google a rendere rilevante l’intero sistema.
L’analisi valutativa dei backlink da parte del motore di ricerca spinge per tracciare una graduatoria di affidabilità dei siti. Google si basa, in questo, su uno strumento interno di Page Rank che considera i backlink uno dei principali fattori di ranking a livello di importanza.
Come utilizzare i backlink
I backlink vanno utilizzati all’interno di una strategia SEO per l’implementazione di una Content Strategy.
Per poterli impiegare al meglio dovete pensare che l’inserimento all’interno di un testo di un collegamento che rimanda ad un altro contenuto appartenente ad un sito esterno, sia un plus per il vostro lettore. Di fatto state rendendo a lui un servizio aggiuntivo, un beneficio che avrà lo scopo di regalare un’esperienza di valore alla sua lettura e alla sua ricerca. Il backlink serve non solo a voi per migliorare il vostro posizionamento nella pagina dei risultati SERP, ma anche ai vostri lettori i quali beneficiano di un servizio più completo e di informazioni di maggior qualità.
La scelta dell’anchor text è importante per comprendere immediatamente e in maniera chiara cosa il lettore troverà dall’altra parte, nella pagina che in realtà andrete a suggerire inserendo il collegamento.
I backlink vanno utilizzati con parsimonia e con grande criterio: il motore di ricerca di Google punta molto alla relazione tra backlink e posizionamento.
Ecco perchè penalizza chi acquista e vende collegamenti creando testi poco naturali, forzati e privi di naturalezza. Per avere rilevanza, il backlink deve essere posto all’interno di pagine con tematiche affini alla vostra.
Un interessante sistema di link building e quindi in impiego dei backlink è quello che prevede grandi contenuti (pillar) a cui vengono collegate diverse pagine che trattano in maniera pià approfondita gli argomenti trattati (cluster). In questo caso si crea una rete che però non deve perdere la propria spontaneità e naturalezza.
Operare attraverso pillar e cluster è oggi un ottimo metodo per fare Digital Marketing e Content Marketing, attraverso l’impiego di link che divengono il fattore chiave per un risultato finale efficace.
Come non utilizzare i backlink
Se esiste una spiegazione su come utilizzare i backlink con efficacia, esiste anche una spiegazione inerente a come questi non vadano assolutamente impiegati. Gli algoritmi di Google sono più intelligenti di quanto si pensi e ci sono alcuni comportamenti non tollerati e quindi penalizzanti. Ecco quali sono.
- Scambio Link estremizzato: lo scambio link va benissimo nel momento in cui è realizzato con intelligenza, logica e criterio. Inserire 5-6 backlink dofollow per articolo che rimandano sempre agli stessi siti diviene penalizzante, contrariamente a quanto invece si potrebbe credere.
- Eccesso di comunicati stampa: il comunicato stampa è una fonte ufficiale, ma abusarne diviene controproducente.
- Articoli promozionali: ci sono articoli che vengono sviluppati secondo chiara matrice promozionale e di marketing. Un articolo troppo spinto sotto l’aspetto commerciale risulta eccessivo e forzato. Google non apprezza particolarmente le forzature e tende a penalizzare il contenuto rilevato. L’auto celebrazione dei propri prodotti e dei propri servizi non è mai premiata come potreste pensare.
- Guest post di basso valore: se dovete fare un guest post fatelo di valore e non affidatevi al primo sito in cui vi imbattete. Scegliete un sito ospite che abbia ranking, affidabilità e prestigio. Se non riuscite a trovarlo meglio attendere, qualche giorno o scegliere un’altra strada, evitando di scrivere un post su un sito che vive di bassa reputazione e considerazione.
- Banner: uno dei modi peggiori per fare link building con naturalezza è il banner. Lo strumento è efficace e non lo si discute, ma riempire la pagina di banner pubblicitari e promozionali significa annoiare e abbassare il livello della qualità. Anche in questo caso, meglio ridurre la quantità. Già di per sè il banner rappresenta una forzatura. Averne in numero eccessivo è dannoso per la reputazione.
La gestione delle campagne di link building
Detto che la SEO Off-Page si esplicita in prevalenza con la gestione dei backlink (in ingresso), la sua implementazione non è sempre semplice e merita di essere approfondita. Chi porta avanti un lavoro attento di Content Marketing e di Digital Strategy, spesso si ritrova con dei backlink a favore senza nemmeno saperlo.
Vi farebbe piacere se un sito che non conoscete inserisse un link alla vostra pagina? Sicuramente sì e questo significa che avete un nome rinomato, conosciuto, che gode di buona reputazione. Pensate però a cosa accadrebbe se ci fosse qualcuno che per voi lavorasse proprio a questo: di quanto potrebbe migliorare la vostra autorevolezza? Sicuramente molto più dei miglioramenti avvertibili dopo una strategia casuale, saltuaria o improvvisata.
Un’agenzia SEO sa come operare per poter diffondere in modo non solo efficace, ma anche efficiente, i vostri contenuti. I contatti a disposizione sono differenti, così come il grado di esperienza che i professionisti del settore hanno a loro favore. Il segreto per fare in modo che i backlink funzionino e raggiungano lo scopo è la loro naturalezza negli inserimenti. Aggirare i paletti con scorciatoie (Come non utilizzare i backlink), cercare di by-passare le analisi di Google non porteranno a nulla di positivo nel medio lungo periodo.
Affidarsi a chi invece svolge questo ruolo di professione, può essere la chiave di volta per il vostro business vincente, serio, professionale e, soprattutto, redditizio.
Se avete intenzione di affidarvi a dei professionisti, la nostra web agency ha le competenze e le professionalità necessarie per supportarvi nella realizzazione di una efficace strategia di link building in modo che possiate incrementare l’autorevolezza e migliorare il posizionamento del vostro sito. A guadagnarne sarà il vostro business e la vostra redditività.
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