Posizionarsi su Google con i video è una buona idea perché in questo modo puoi ottenere buoni risultati sul motore di ricerca. E occupare posizioni strategiche che sarebbero difficili da ottenere nella serp in modo diverso, semplicemente con il posizionamento delle pagine web. La pagina dei risultati, infatti, è terreno di scontro con i competitor ed è importante posizionarsi in alto.
Magari in prima posizione, in modo da ricevere la maggior parte dei click. Che poi sarebbero le visite dei tuoi potenziali clienti. Per le query più competitive tutto questo diventa difficile, bisogna operare con una prospettiva strategica.
Vuoi un esempio concreto di tutto ciò? Impara a lavorare con i contenuti multimediali: ecco come posizionarsi su Google con i video di YouTube.
Scegli la giusta piattaforma
Vuoi portare traffico al sito web con i video? La soluzione più conveniente è usare YouTube perché unisce tre grandi vantaggi da sfruttare per il tuo progetto:
- Semplicità d’uso.
- Risparmio di risorse.
- Aumento dei risultati.
Se crei e carichi i video su YouTube lavori con un processo semplice e immediato, di sicuro più economico e diretto di un lavoro che impone la necessità di caricare file molto pesanti su un hosting di proprietà.
Inoltre caricando i video su YouTube puoi sfruttare i vantaggi SEO del posizionamento video nella serp ma anche la eco social che deriva dal fatto di avere un canale ben curato e con diversi iscritti che lo seguono.
Potresti ipotizzare una piattaforma alternativa, tipo Vimeo o Wistia, ma in realtà si conferma che Google ha un occhio di riguardo per la sua piattaforma.
“Vimeo videos rank lower than YouTube videos in Google search. Worth repeating: Google favors its own video platform. If you choose to publish your video on Vimeo, you’ll have a hard time getting it on the first page of search results”.
Ecco l’opinione di Hootsuite. Conviene puntare su questo nome: YouTube. Che resta il secondo motore di ricerca del web, quindi con un traffico importante. In ogni caso ricorda che questa è una scelta di massima, non esclusiva: puoi posizionarti su Google anche con altre piattaforme.
Da leggere: come apparire nelle mappe di Google
Studia la serp in cui posizionarti
Non sempre conviene investire nella creazione e pubblicazione di video YouTube per posizionarsi. Prima di iniziare dai uno sguardo alla serp, alla pagina di ricerca: qui trovi una descrizione di ciò che può funzionare oppure no.
Se fai una ricerca con le keyword che ti interessano e vedi la presenza di alcuni risultati multimediale vuol dire che il pubblico apprezza quel tipo di contenuto e Google lo estrapola da YoutuBe per mostrarlo. Quindi può essere una buona idea lavorare su questo fronte. In modo da posizionarsi su Google con i video.
Fai un lavoro di keyword research
Cosa fai prima di creare una buona strategia di contenuti per il tuo blog aziendale? Interroghi i vari SEO tool per scoprire cosa cercano le persone e attivare le pubblicazioni in modo da catturare il traffico utile.
Lo stesso puoi fare con il tuo progetto di content marketing. Vuoi posizionarti nella serp con i video YouTube? Cerca le esigenze del pubblico e non dimenticare che, oltre ai vari strumenti SEO professionali, puoi usare il completamento query di YouTube per scoprire cosa vogliono le persone da questo motore di ricerca.
Crea un contenuto di qualità
Vuoi posizionarsi su Google con i video? Perfetto, devi creare un contenuto da caricare su YouTube. La keyword research ti ha aiutato a capire cosa cercano le persone, così puoi confezionare il video migliore e caricare il risultato su YouTube.
Questo significa che rispetterai una serie di parametri dell’ottimizzazione per i motori di ricerca fondamentali per facilitare il posizionamento SEO sia sulla piattaforma di video content, sia sulla serp di Google.
Nello specifico puoi usare le keyword più importanti nel titolo del video – che funge da tag title – e nella descrizione dove puoi inserire anche i timestamp per far sì che Google mostri nella serp il menu di navigazione del file multimediale. In questo modo occupi ancora più spazio a tuo favore.
Metti i tag per descrivere il contenuto: usa parole chiave semplici, senza fare spam ma focalizzandoti su aspetti specifici e generici del video. Puoi scoprire come si comportano i tuoi competitor con l’app di online-free-tools.com.
Inserisci il video nella pagina web
Arriva il momento operativo: devi prendere il codice embedded del video YouTube e inserirlo in una pagina web. In questo modo il contenuto multimediale sarà inglobato nel documento HTML. Per svolgere quest’operazione basta andare sul player YouTube, nella sezione share e copiare il codice HTML.
Oppure, se usi WordPress, ti basta selezionare e copiare l’URL. Poi incolli il tutto sulla pagina, dove vuoi che appaia. Così hai un risultato importante: arricchisci la risorsa con un contributo extra. Contributo che Google vede e in molti casi premia posizionando la pubblicazione nella sezione video della ricerca.
Così aggiungendo un video puoi guadagnare traffico extra e posizionarti in una sezione specifica della serp. Attenzione, per ottenere risultati migliori bisogna lavorare sull’unicità del clip e su una buona contestualizzazione dei documenti. Non basta inserire un video a caso per avere buoni risultati SEO.
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Chiaramente questo percorso ti permette di trovare un buon equilibrio con il contenuto video. Però appare chiaro un punto: non puoi improvvisare, anche perché hai bisogno di un calendario editoriale per il lavoro di content marketing.
In più c’è necessità di una buona ottimizzazione SEO on-page per gestire alcuni aspetti tecnici. Vuoi iniziare questo percorso di posizionamento strategico al meglio? Mandaci un’email per gestire insieme questi aspetti.