Aumentare le conversioni e guadagnare di più in modo da far fruttare realmente, al 100%, i benefici di un portale per vendere online. Ecco perché bisogna capire come migliorare un sito ecommerce. Qui si nasconde il successo.
Tutto inizia da un lavoro qualitativamente impeccabile. Realizzare un ecommerce non è facile, per questo bisogna puntare su competenze ed esperienza di una web agency in grado di sintetizzare abilità diverse. Non basta creare buone pagine web, qui l’equilibrio tra SEO e user experience diventa decisivo.
Ma è anche vero che, dopo la pubblicazione, l’ecommerce deve essere seguito e gestito in modo da aumentare le performance nel tempo. Ovviamente sempre con un approccio data driven in modo da registrare i risultati e valutare le modifiche in modo da tirare le somme e definire un bilancio concreto.
Questo è l’approccio da seguire, ma per metterlo in pratica bisogna capire come migliorare un sito ecommerce per aumentare le vendite in modo sostanziale.
Aggiungi una chat nelle pagine decisive
Questo è il primo consiglio da seguire per migliorare, in tempi rapidi, le performance di un sito ecommerce. Aggiungere una chat vuol dire aiutare le persone che si trovano sulle pagine del tuo portale e hanno dubbi, incertezze e ostacoli da superare. Esempio: un utente sta effettuando un acquisto.
Ma c’è un dubbio sul prezzo, non è chiaro. Il carrello è in fase di pagamento ma il cliente ha paura di pagare più del dovuto. La chat non c’è. L’alternativa?
Lasciare il pubblico con un dubbio che, molto probabilmente, costringerà alla chiusura della pagina e l’abbandono dell’acquisto. Questo è un problema.
Ora, il remarketing può porre rimedio. Ma perché non ridurre gli abbandoni direttamente sul sito web dando risposte rapide a chi ha bisogno di supporto? La chat è uno strumento potente ma a una condizione: deve essere seguita.
La prima idea che attraversa la mente di chi sta per pubblicare un ecommerce: voglio un mega menu importate, ricco, capace di mostrare al potenziale cliente tutte le sezioni del mio negozio online. Eppure, strano a dirsi, non funziona così.
I migliori ecommerce, quelli che hanno una struttura pensata per facilitare il compito degli utenti e del motore di ricerca, hanno una navigazione semplice.
E non per forza legata a mega menu capaci di riassumere tutti i link. Per i progetti più grandi questa soluzione è necessaria ma la navigazione di un portale di vendita non può essere improvvisata e basata solo sull’abbondanza di link in un menu.
Anzi, in questi casi è importante lavorare cin tool come Hotjar e Crazyegg per scoprire come si comportano gli utenti sul sito. In questo modo si può chiarire ciò che non si capisce, eliminare l’inutile ed evidenziare ciò che serve sul serio.
Acquista un servizio hosting adeguato
Forse si doveva affrontare questo passaggio all’inizio dell’articolo, proprio perché è difficile (se non impossibile) affrontare un progetto ecommerce degno di nota senza un hosting di qualità. Quali sono i punti imprescindibili? Eccoli:
- Certificato SSL.
- HTTP/2.
- HTTP Keep Alive.
- Dischi SSD.
Tutto questo per garantire sicurezza del trasferimento dati (su un ecommerce i clienti lasciano i dati della carta di credito) e velocità di esecuzione delle pagine web, elementi che influenzano l’user experience e la SEO.
Quale hosting acquistare per un ecommerce? Puoi iniziare con un condiviso di buona qualità, ma di sicuro il passo avanti si fa con VPS e magari server dedicato.
Studia il servizio di cross e up selling
Hai fatto caso ai correlati di un ecommerce efficace? Dai uno sguardo ad Amazon: i prodotti che si trovano alla fine della scheda non sono casuali o legati a una semplice appartenenza tassonomica. Gli articoli suggeriti sono quelli che permettono al potenziale cliente di creare un’esperienza di acquisto online.
Il plugin Cross Sell Products Display.
Questo sia in termini di cross selling che di up selling. Vale a dire soddisfare esigenze diverse ma non troppo: si acquista qualcosa che completa o magari dò dei benefici in più. Attenzione, non è un’operazione complessa, ad esempio su Woocommerce basta avere un plugin come Cross Sell Products Display.
Comprimi il peso delle immagini e foto
Punto chiave della lista: la velocità del tuo ecommerce ha un’importanza centrale perché le persone non amano perdere tempo e aspettare che la pagina si carichi. I secondi sono importanti, proprio come suggerisce Google:
“The neural net, which had a 90% prediction accuracy, found that as page load time goes from one second to 10 seconds, the probability of a mobile site visitor bouncing increases 123%”.
Il tempo di caricamento della pagina passa da un secondo a 10 secondi? La probabilità che un visitatore esca aumenta del 123%. Certo, questo è un caso limite ma serve da cartina tornasole per capire l’importanza di un sito web veloce.
Ecco perché la velocità è importante.
Soprattutto quando si vende online. La scelta di un hosting performante è decisiva, ma lo è anche la compressione delle immagini. Le foto sono importanti per mostrare il prodotto ma devono essere alleggerite prima dell’upload:
“Simply compressing images and text can be a game changer—25% of pages could save more than 250KB and 10% can save more than 1MB that way”.
La compressione di immagini e testo può cambiare tanto: il 25% delle pagine può risparmiare più di 250 KB e il 10% più di 1 MB. Questo sempre secondo Google. E credo che questo sia un buon modo per migliorare un sito ecommerce.
Un aspetto decisivo per aumentare sensibilmente le vendite sul tuo ecommerce e migliorare l’esperienza dei visitatori: devi dimostrare recensioni, opinioni, pareri e feedback sintetici agli utenti che arrivano sulle schede ecommerce.
Questa è la forza della riprova sociale, una pulsione studiata da Robert Cialdini che può smuovere le montagne. Perché le persone sono sensibili alle opinioni altrui e con un ecommerce puoi sfruttare queste leve per convincere le persone.
Le recensioni nella serp.
In che modo avviene tutto ciò? Aggiungendo sulle pagine web cruciali le recensioni, il rating con le stelline, magari le opinioni lasciare su Trustpilot cin relativo widget. Puoi far apparire tutto ciò anche nella serp grazie ai rich snippet.
Da leggere: cosa serve per aprire un ecommerce
Come migliorare un sito ecommerce?
Non è facile lavorare nella giusta direzione. Spesso chi ha la possibilità di ottenere buoni risultati dl proprio shop online rischia di perdere tutto (o quasi) a causa di modifiche improvvisate. Non funziona così se vuoi vendere bene online.
Il tuo negozio digitale hai bisogno di una consulenza adeguata e un supporto specializzato. Come migliorare il tuo sito ecommerce per aumentare le vendite su internet? Contattaci e scopriamolo insieme, siamo a tua disposizione.