Per realizzare un blog che sia in grado di produrre guadagni e incrementare il tuo business, è necessario pianificare delle strategie ad hoc. In particolare i tre fattori chiave in grado di decretare l’ascesa di un sito nel firmamento del web sono tre: contenuti di qualità, tempo e budget. Scopriamoli nel dettaglio!

Contenuti efficaci

Lo sanno tutti: per realizzare un blog di successo è indispensabile postare contenuti di qualità che siano in grado di produrre un alto livello di engagement. Malgrado questa sia la regola aurea che tutti i blogger dovrebbero applicare, nella maggior parte dei casi ci si imbatte in siti caratterizzati da testi scadenti, approssimativi, per nulla originali e soprattutto incapaci di fornire al lettore le risposte che sta cercando in rete. Vediamo quali sono le principali caratteristiche che dovrebbero contraddistinguere un contenuto ben realizzato:

  • deve essere utile, ovvero deve offrire la soluzione ad un problema, mettendo a disposizione informazioni e dati pertinenti;
  • deve essere ben scritto: il linguaggio deve essere curato e comprensibile (ovvero privo di tecnicismi) e lo stile deve essere gradevole. Il lettore, in altri termini, non deve dubitare dell’autorevolezza del blog e nel contempo non deve annoiarsi leggendo gli articoli in esso contenuti;
  • non deve essere dispersivo: un testo pieno di fronzoli e di informazioni superflue non è ciò di cui il lettore ha bisogno;
  • non deve essere autoreferenziale: un articolo concentrato esclusivamente sull’autore del testo non suscita grande interesse negli utenti; ne consegue che bisogna essere meno protagonisti dei propri scritti, sforzandosi di individuare la notizia, l’informazione o il tutorial di cui la gente ha veramente bisogno. In tal senso potrebbe essere utili farsi un giro nei forum tematici.

Scrivere contenuti di qualità non è un gioco da ragazzi

Non bisogna illudersi: produrre un contenuto efficace è un’operazione complessa e per nulla immediata. Per riuscire in questa impresa è opportuno seguire dei corsi formativi mirati e prendersi del tempo per studiare e approfondire le tecniche più efficaci di copywriting. Questa professione, infatti, richiede metodo, competenze e skill specifiche: gli improvvisatori – in altri termini – non andranno molto lontano.

È indispensabile, infatti, conoscere ottimamente le regole della buona scrittura. Ma non solo: bisogna anche fare un training quotidiano, ovvero è necessario scrivere ogni giorno, come pure ci rammenta un saggio detto latino, che recita come segue:

Nulla dies sine linea” (non lasciare passare un giorno senza tracciare una linea)

Inoltre è importante saper creare legami significativi tra l’esperienza reale – ovvero ciò che si esperisce nella vita – e ciò che si racconta tramite la scrittura. I lettori apprezzeranno lo sforzo e saranno grati per gli spunti di riflessione offerti.

Il blog ha bisogno di tempo per crescere e fidelizzare gli utenti

D’altra parte è anche vero che, una volta appreso il giusto metodo per produrre contenuti di qualità, il blog non crescerà dall’oggi al domani. Anche in questo caso c’è bisogno di tempo e pazienza per rendere un sito web performante e autorevole. In particolare è opportuno concentrarsi su due fattori fondamentali:

  • la reputazione online
  • la fidelizzazione dei lettori

Il primo fattore è essenziale in quanto influenza in maniera significativa il modo in cui gli utenti si relazionano con un brand. La reputazione di un blog, infatti, può essere considerata a tutti gli effetti il biglietto da visita in rete di un certo marchio o di una certa azienda. Basti pensare che è stato calcolato che la reputazione digitale incide dal 5 al 9% sul fatturato totale di ciascuna azienda o attività.

Anche il secondo fattore (ovvero la fidelizzazione degli utenti), come il precedente, richiede tempo e pazienza: bisogna attendere – infatti – che il proprio target di riferimento si abitui e si fidi dei contenuti postati. Non si diventa fonti autorevoli per magia: bisogna dimostrare, invece, con articoli puntuali e precisi di essere competenti e affidabili. Il blog d’altra parte, anche se nasce per spingere un certo prodotto non può limitarsi alla mera promozione, piuttosto deve fornire all’utente informazioni utili e offrire risposte esaustive ai suoi dubbi.

Il blog è una piccola impresa: oltre ai contenuti ci vuole un investimento

Riempire il blog di contenuti efficaci non è sufficiente a trasformarlo in una macchina per far soldi. Per monetizzare, infatti, è necessario investire. In tal senso è opportuno affidare l’ottimizzazione SEO del proprio sito a dei professionisti esperti in grado di migliorarne il posizionamento sui motori di ricerca, oppure attivare delle campagne su Facebook, Google Ads (ex AdWords) o su altri social. Inoltre, per diffondere i contenuti del proprio blog, è opportuno utilizzare un apposito software per la gestione delle newsletter o ricorrere alle cosiddette chatbot, ovvero programmi che simulano una conversazione con l’utente, una sorta di assistente virtuale, per intenderci.

In tal modo sarà possibile intercettare un target di qualità, ovvero composto di utenti realmente interessati al prodotto o al servizio offerto e che, dunque, con maggiori probabilità si trasformeranno in clienti. Anche fare networking, ovvero creare una rete professionale di contatti utili, può essere un’ottima risorsa per spingere in alto il proprio blog, ma una cosa è certa: solo rivolgendosi a degli specialisti del settore è possibile ottenere risultati concreti in tempi più o meno brevi.

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