Scoprire importanza dell’e-commerce per le aziende, oggi, vuol dire prendere coscienza del fatto che se vuoi conquistare fette di mercato devi investire.
Chiaro, questo vale solo per i retailer e i negozianti, le imprese che vendono sia al dettaglio che all’ingrosso. Però il concetto è questo: ci sono dei numeri che impongono una riflessione seria sulla necessità di aprire un negozio digitale. E di procedere lungo una linea di professionalità assoluta, sempre costante.
Solo realizzando uno shop online di qualità, infatti, puoi ottenere grandi risultati. Vuoi maggiori informazioni su questo fronte? Ecco qualche notizia in più che ti spiega quanto è importante aprire un e-commerce (di qualità) oggi.
L’importanza dell’e-commerce
Perché si parla tanto di commercio online? Quello dell’e-commerce è un mondo in continua ascesa che durante la pandemia da Covid-19 ha subito un’impennata.
Le persone, costrette in casa, hanno superato le ultime barriere lanciandosi in continui acquisti online. L’e-commerce è diventato l’unico modo per acquistare.
Per avere tutto a portata di mano dovevi comprare online. Lo stesso è successo per il delivery. In ogni caso negli ultimi 2 anni il web è diventato fondamentale.
I dati di emarketer – su base mondiale e in termini di miliardi di dollari americani – sono chiari: l’e-commerce cresce sempre di più e le previsioni per il 2025 parlano di una costante ascesa. Merito di una penetrazione del processo di vendita online sempre più consistente ma anche di abitudini consolidate.
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3 buoni motivi per aprire un ecommerce
Diamo subito ai lettori ciò che cercano: dei benefit chiari per capire l’importanza dell’e-commerce in questa fase del commercio. Individuiamo 3 punti essenziali:
- L’ecommerce ti aiuta a essere un brand internazionale.
- Il tuo negozio sarà aperto sempre, in qualsiasi momento.
- Puoi sfruttare ogni tendenza per fare marketing.
C’è l’occasione di puntare su una platea internazionale grazie all’e-commerce. Se hai strutturato bene il portale, e predisposto per ospitare delle traduzioni, sei pronto per andare online e farti trovare non solo in Italia. Ma anche all’estero, in qualsiasi punto del mondo. Puoi farlo con un negozio normale? Ovviamente no.
Questo è il primo vantaggio che ti spinge ad aprire uno shop online. Poi c’è la disponibilità: nessun giorno di chiusura, non esistono orari per il tuo e-commerce o festività da rispettare: se vuoi vedere a Natale o a Pasqua lo puoi fare.
Così da sfruttare qualsiasi necessità senza dover rimanere aperto. Lo stesso discorso vale per le strategie di instant marketing che ti consentono di intercettare dei trend importanti. Pensa, ad esempio, alla festa del papà o della mamma, a San Valentino, al Natale o a Pasqua: puoi creare delle offerte utili in ogni occasione, sponsorizzarle e massimizzare i benefit in modo sistematico.
Cosa comprano le persone online?
Si può notare il vantaggio importante tra 2019 e 2020, il famoso passaggio a una condizione di pandemia che ha portato a un aumento degli acquisti online. Quali sono i settori che hanno risentito di più di questa rivoluzione? Ecco i dati.
Secondo We Are Social, durante i mesi chiave del lockdown abbiano avuto un aumento spropositato di vendita online rispetto ad attrezzatura per fare sport, cosmetici, strumenti per lavori a casa, media e ovviamente tutto ciò che riguarda gli alimentari. A farne le spese è stato il settore del turismo perché, chiaramente, le evoluzioni della pandemia non erano a favore del mercato.
Ovviamente queste sono delle tendenze che riguardano un momento preciso, legato già a diversi mesi fa, in ogni caso servono a capire questo: la centralità dell’e-commerce non ha barriere. E riguarda gli alimenti come qualsiasi altro settore. Acquistare online è un’abitudine ormai acquisita ma per sfruttare questa tendenza bisogna essere pronti a usare strumenti e strategie.
Intercetti showrooming e webrooming
L’importanza dell’e-commerce si definisce anche grazie a queste tendenze tipiche della nostra epoca digitale: showrooming e webrooming. Ovvero?
Stiamo parlando, rispettivamente, dell’acquisto di beni online visti in negozio e viceversa. Cioè comprare in un retail fisico ciò che è stato intercettato su internet.
Il punto è questo: oggi la customer journey, ovvero il percorso che l’utente fa per raggiungere l’obiettivo finale, è complessa, articolata. E le abitudini di acquisto si arricchiscono di contatti (noti come touchpoint) con il brand.
Quindi le persone tendono a cercare su internet ciò che hanno visto in vetrina e se tu ci sei, con il tuo negozio online, puoi evitare che la vendita sia incassata da un competitor o dai famosi portali che fagocitano tutto come Amazon.
Al tempo stesso, essere presenti su internet con uno shop digitale di qualità ti permette di posizionare le tue pagine web su Google per ricerche specifiche.
E se la vendita non si conclude online ma nel negozio fisico hai sfruttato al meglio la forza e l’importanza dell’e-commerce. Un’importanza che oggi non riguarda solo la vendita ma l’intera presenza del brand su internet che deve essere curata in ogni aspetto, dalla gestione dei social al posizionamento su Google.
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Abbiamo capito questo: oggi, se hai un’azienda o un negozio che vende al dettaglio o all’ingrosso, devi puntare sul retail digitale. Perché le persone sono abituate all’idea di poter acquistare come e quando vogliono un prodotto. Con spedizioni rapide, resi sicuri e prezzi economici. Questo è lo standard.
Puoi ottenere ancora tanto dalla sede fisica ma se affianchi alla tua presenza geolocalizzata un sito web pensato per vendere online puoi fare la differenza. Mandaci un’email per avere un preventivo e realizzare un e-commerce.