Per aumentare il fatturato, intercettare nuove nicchie e accelerare il giro d’affari molti imprenditori si chiedono come scoprire nuovi mercati per il sito web.
Ovvero, in che modo posso utilizzare questo strumento di web marketing per ottenere nuovi contatti, lead e potenziali clienti? Semplice, devi creare un’offerta per una determinata fascia di persone che prima non prendevi in considerazione.
Questo passaggio può sembrare facile a chi non ha competenza in materia. Ma chi conosce gli equilibri del mercato, del web marketing e del posizionamento del brand sa che è estremamente delicato muoversi su questa linea. Perché si rischia di perdere tutto ciò che è stato creato per inseguire un nuovo filone che, in effetti, non esiste. Allora, Come scoprire nuovi mercati? E come affrontarli sul sito web?
In primo luogo devi trovare mercato
Chi ha già le idee chiare può ritenersi fortunato. Ma spesso non c’è solo bisogno del come scoprire nuovi mercati ma anche di avere una lista di potenziali settori in cui conviene investire. In questi casi è Google a dare man forte ai marketer.
Lo fa con uno strumento rivoluzionario: Categorie Retail in Crescita. Si tratta di un tool, basato la ricerca sui dati di Google, per scoprire quali sono i mercati e i settori che stanno crescendo con maggior importanza in Italia e nel mondo.
Come scoprire nuovi mercati con i tool di Google.
Così puoi avere una valutazione di ciò che potrebbe portarti dei benefici in termini di apertura a un determinato mercato. Lavori nel mondo del turismo?
Perfetto, c’è anche un altro strumento che puoi utilizzare per individuare nuovi mercati da affrontare sul sito web: Tendenze di Viaggio, un tool potente che ti consente di scoprire come si muove la domanda del settore traveller.
Da leggere: come prepararsi al lancio di un ecommerce
Poi devi analizzare la domanda
Esiste un bisogno che puoi soddisfare con il tuo sito? Prima di iniziare una nuova avventura conviene avere le idee chiare sulla reale necessità del pubblico.
In questi casi si può procedere con attività e strumenti differenti. L’analisi della concorrenza è il primo passaggio che puoi prendere in considerazione.
Per poi passare a un’opera di keyword research. La ricerca delle parole chiave non è un’attività utile solo all’ottimizzazione delle pagine web: ti aiuta anche a scoprire settori remunerativi per ampliare seriamente la tua attività su internet.
Nello specifico, puoi usare la keyword research per individuare nicchie profittevoli, settori molto specifici che dovrebbero avere un basso livello di competitività ma una redditività alta. Questo avviene, ad esempio, con le ricerche a basso volume ma alto CPC: poche persone cercano qualcosa che rende molto.
Qui puoi provare a fondare il tuo nuovo business anche se è probabile che ci siano già dei competitor agguerriti che devi comunque affrontare.
Definisci la tendenza del mercato
Cosa succede a quel determinato settore? Sta crescendo o è in continua depressione? Avere solo un riferimento dalla keyword research in termini di volume di ricerca non è il massimo. Si tratta di una fotografia statica.
È un’immagine che potrebbe non rappresentare la realtà e questo vuol dire rischiare troppo quando si vuole allargare il proprio giro di affari con investimenti consistenti. Una nuova verifica per capire come scoprire nuovi mercati per il sito web: Google Trends. Ovvero un SEO tool gratuito ma ormai decisivo.
Questo prezioso tool di Mountain View offre una soluzione ancora più interessante: permette di verificare come cambia nel tempo un’esigenza dell’utente sul motore di ricerca. Così puoi capire se si tratta di un tema in crescita, se è in declino o se è stabile nel corso di settimane, mesi o anni.
Inoltre puoi individuare i cosiddetti temi ridondanti o periodici. Vale a dire quelli che hanno dei picchi sono in determinati periodi dell’anno o del mese.
Avere informazioni chiare su queste soluzioni ti consente non solo di capire se vale la pena aprirsi a nuovi mercati ma quando e come farlo, a chi rivolgersi e come strutturare l’offerta. Tutto questo non può essere improvvisato.
Crea un’esperienza web adeguata
Ora devi pensare a un sito web differente, migliore. Magari puoi ipotizzare la creazione di una landing page per intercettare un determinato tipo di traffico con la SEO o con la pubblicità sui social. Oppure puoi fare il grande passo, puntare verso nazioni differenti e decidere di realizzare un ecommerce multilingua.
In ogni caso, tutte le azioni che adesso puoi e vuoi mettere in campo per ampliare il tuo business online hanno una base stabile. Vale a dire una piccola ricerca di mercato – basata solo su strumenti gratuiti e online – che ti permette di muovere dei passi fondati su numeri chiari seguendo un approccio data drive.
Trova nuovi mercati con marketfinder.thinkwithgoogle.com.
Questo principio è fondamentale perché ti consente di limitare le incertezze. Però puoi ottenere i risultati migliori solo se lo sviluppo di strategie web – tipo l’ottimizzazione per i motori di ricerca o l’advertising – è strutturato.
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Come puoi ben capire, tutte queste verifiche servono a dare una base stabile alle tue azioni concrete. Non sempre però basta fare delle verifiche per avere risposte concrete. A volte una buona azione di web marketing deve basarsi anche su analisi preliminare, ricerca e sviluppo di strategie non improvvisate.
Soprattutto quando devi adeguare un’esperienza web a nuovi settori. Ad esempio quando devi creare una sezione del sito, aprire un ecommerce o tradurre le pagine web in una o più lingue straniere. Con relativo posizionamento SEO.
In questi casi devi muoverti con un gruppo di professionisti al tuo fianco. Vuoi maggiori informazioni? Contattaci subito per pianificare il tuo lavoro online.