Ci sono diverse soluzioni per aprire un negozio online. In alcuni casi si pensa subito a un servizio di marketplace in cui non sono costretto ad attivarmi per creare un ecommerce di proprietà. Anzi, mi iscrivo a un servizio come Etsy, eBay o Amazon e inizio a vendere pagando una semplice commissione.
Ma conviene? E, soprattutto, perché non iniziare un percorso con Shopify? Sarebbe ancora più conveniente dato che realizzo un sito web ma non devo affrontare grandi spese. Forse è meglio lavorare con un sito web proprietario? Ecco come aprire un negozio online capace di trasformare la tua attività.
Scegli il tuo percorso di vendita
Può sembrare strano ma questo è il punto più difficile da affrontare. Prima di aprire un negozio online e iniziare a vendere su internet devi capire come vuoi inaugurare questo spazio. Le alternative sono differenti ma seguono una linea: se vuoi lavorare in modo professionale devi essere disposto a investire.
Questo significa che il livello ideale per vendere online è la creazione di un ecommerce di proprietà, senza servizi che limitano il tuo progresso nel tempo.
Un progresso che può essere gestito con un sistema di dropshipping, senza merce in magazzino, facendo solo da intermediario tra grossista e consumatore.
Si tratta di un passaggio che allunga la filiera, ti trasforma in un intermediario e limita il fatturato: la rivoluzione avviene quando gestisci in prima persona. Ma è più impegnativo, difficile, rischioso. E ci vogliono investimenti concreti per promuovere, sviluppare e realizzare un ecommerce. Da dove si inizia?
Da leggere: motivi per pubblicare un sito web professionale
Come aprire un negozio online
Esistono soluzioni diverse, abbiamo detto. Ma chi vuole realizzare un percorso di vendita online efficace deve seguire dei passi fondamentali. Vale a dire?
Analisi preliminare del contesto
Bisogna iniziare sicuramente da una buona analisi di mercato per capire come muoversi e quali aspetti affrontare. In questi casi è indispensabile lavorare con una buona keyword research per capire cosa vogliono le persone.
Inoltre si procede con una matrice SWOT per identificare 4 aspetti fondamentali, sia interni che esterni, del tuo brand che vuole proporsi nella vendita online:
- Punti di forza.
- Debolezze.
- Minacce.
- Occasioni.
L’analisi preliminare del sito web dedicato alla vendita deve affrontare questi aspetti. Così da fornire indicazioni a chi realizzerà il portale in modo da ridurre la probabilità di errore e moltiplicare le possibilità di far emergere il marchio.
Registrazione del dominio
Inutile dire che questo è il passo decisivo per creare un progetto di vendita su internet attraverso il sito web. Devi registrare un dominio e lo devi fare in modo da rappresentare al 100% chi sei, cosa fai e come lavori su internet.
Make sure the terms in your domain name are relevant to the content you publish. Descriptive words help first-time viewers recognize what the site is about. Additionally, descriptive words can improve the chances that your site shows up to users who are searching for related products or services – Google
Scegliere un nome dominio vuol dire piantare la base della tua opera, del tuo futuro lavoro: fa’ in modo che sia sempre lineare al tuo brand, non scegliere nomi dominio pieni di keyword incapaci di sintetizzare la tua essenza.
Acquisto hosting e tema
Un passaggio decisivo è l’investimento iniziale. Oltre al dominio, devi acquistare un hosting di qualità, magari un server dedicato o un cloud, o ancora un VPS (virtual private server) adatto al lavoro di ecommerce. Che non si accontenta di un server condiviso qualsiasi, hai bisogno di un passaggio in più.
C’è la necessità di poter contare su un hosting sicuro, con prestazioni avanzate e sempre veloce. Magari con dischi SSD e HTTP/2, senza dimenticare l’HTTP Keep Alive e l’ultima versione di PHP. Anche la presenza dell’HTTPS è fondamentale.
Oggi questi fattori riguardano la page experience in modo diretto o indiretto e il posizionamento su Google può essere intaccato da tutto ciò. E da come hai deciso di presentare il sito web al pubblico: la scelta del tema influenza l’user experience, la velocità di caricamento e il posizionamento su Google.
Ma anche la navigabilità, la scelta di cliccare su un bottone. Non puoi lasciare questo al caso, hai bisogno di una riflessione seria sulla scelta di hosting e tema.
Realizzazione e ottimizzazione
Come aprire un negozio online? Ora devi definire la struttura, i testi, le categorie e le pagine. Per fare ciò hai bisogno di una web agency specializzata che ti aiuti ad affrontare ogni snodo. Basando le decisioni sulla ricerca preliminare ma anche su un’analisi SEO che tenga conto di tutti i passaggi necessari.
Non è facile creare un ecommerce efficace da zero, ma è ancora più difficile lavorare senza una mappa, al netto di dati e indicazioni che ti aiutino a capire cosa e come pubblicare. Magari con l’ausilio di un blog aziendale per intercettare le ricerche informative su Google che riguardano il tuo mercato.
La promozione online è decisiva
Lanciare un ecommerce e sedersi in poltrona aspettando incassi vuol dire avere un’idea sbagliata di questo mondo. Bisogna lavorar sodo per ottenere dei benefici concreti nel tempo: la concorrenza è tanta, gli aspetti da migliorare infiniti.
Hai l’ottimizzazione SEO da continuare, le performance da monitorare e le sponsorizzate da gestire. In buona sintesi, non puoi fermarti dopo aver realizzato il tuo ecommerce: devi iniziare la promozione online sotto tutti i punti di vista.
Da leggere: come migliorare la sicurezza dell’ecommerce
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